Visita al Tempio Sacrario della Cavalleria di S.A.R. Aimone di Savoia

Questa mattina il Tempio Sacrario della Cavalleria italiana ha avuto l’onore di ospitare la visita di S.A.R. Aimone di Savoia, Duca d’Aosta.

Ad accoglierlo, sul sagrato della Chiesa dedicata ai Santi Ilario e Giorgio – una tra le più antiche di Voghera – il Priore in carica, Gen. B. Mauro Arno’, e il precedente Priore, Gen. C.A. Paolo Bosotti artefice dell’iniziativa, nonché una vasta rappresentanza delle Autorità locali a partire dal Sindaco di Voghera, dott.ssa Garlaschelli, del Vicesindaco Avv. Virgilio, dal Presidente del Consiglio comunale Prof. Salerno. Erano inoltre presenti la Presidente del Comitato C.R.I. di Voghera, Chiara Fantin, l’Ispettrice delle Infermiere Volontarie C.R.I. Sorella Emma Messere, il comm. Giorgio Andreoni in rappresentanza dell’Istituto del Nastro Azzurro dei Decorati al Valor Militare e dell’Associazione Nazionale del Fante, il Commissario delle Guardie alle Reali Tombe del Pantheon – delegazione di Pavia – Sig.ra Maria Teresa Agrillo e il Capitano Flavio Pressi, Comandante la Compagnia CC. di Voghera.

Nutrita anche la rappresentanza dei Patroni del Priorato del Tempio che hanno accolto calorosamente l’illustre Ospite.

Il Duca, che è insignito anche del titolo di Marchese di Voghera, nel corso della visita ha voluto essere reso edotto sugli scopi e le finalità del Priorato e molto ha apprezzato lo sforzo continuo dell’Istituto nel voler diffondere tra la Società civile i Valori di Amor di Patria e Senso del Dovere, da sempre valori distintivi della Cavalleria di cui il Tempio è geloso custode.

L’illustre Ospite si è inoltre molto soffermato nell’esame della vetrata policroma della facciata della chiesa che riproduce San Giorgio che uccide il drago e della raccolta degli stemmi araldici dei reggimenti di Cavalleria e delle Armi a cavallo, realizzati in fine maiolica, che adornano le pareti del Tempio e che testimoniano, con i loro richiami araldici, la storia delle nostre Forze Armate e della nostra Nazione dal Risorgimento ai giorni nostri.

Il Duca ha infine potuto apprezzare lo sforzo del Priorato per la diffusione – specialmente tra i più giovani – della storia di Voghera, del Tempio e della Cavalleria grazie al progetto – in fase di realizzazione a partire dal prossimo mese di settembre – per la riqualificazione dell’area del Tempio Sacrario mediante la realizzazione di un percorso storico-museale all’esterno della “Chiesa Rossa” dove verrà illustrata – mediante il posizionamento di totem esplicativi – la storia dell’edificio sacro, di Voghera e del suo territorio e la storia della Cavalleria. Il progetto, che ha già ricevuto tutte le necessarie autorizzazioni dall’Amministrazione comunale di Voghera e dalla Soprintendenza ai Beni Culturali, ha recentemente ottenuto il finanziamento completo grazie all’intervento di diversi importanti finanziatori, tra cui la Fondazione Comunitaria di Pavia.

La visita si è conclusa con il saluto da parte di tutti gli intervenuti che hanno voluto, a ricordo dell’evento, omaggiare l’ospite con un proprio presente.

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